Pixel Facebook (Meta): Guida alla Configurazione
- Meta Ads
Bernardo Mancino
- 12 Settembre 2019
- 13 minuti di lettura

Per un Media Buyer alle prime armi la configurazione del Pixel di Facebook potrebbe sembrare un’impresa, mentre per un esperto è un gioco da ragazzi.
Saper installare il Pixel di Facebook (Dal 2022 Meta) su un sito web e verificarne il corretto funzionamento è sicuramente una delle competenze “must have” per iniziare a fare seriamente pubblicità su Facebook, Instagram, Messenger e Audience Network (Posizionamenti pubblicitari di Meta Ads, ex Facebook Ads).
Qualunque sia il tuo grado di preparazione nel vasto mondo del Social Media Marketing e nello specifico delle Facebook Ads, leggendo questa semplice guida riuscirai in poco tempo a capire innanzitutto cos’è e a cosa serve il Pixel Facebook.
Imparando ad utilizzare bene questo potentissimo strumento, potrai sfruttare i dati che acquisirai con il pixel per dare una svolta alle tue campagne pubblicitarie su Facebook, grazie al pubblico personalizzato, al pubblico simile, e alle Dynamic Product Ads (inserzioni dinamiche dei prodotti – retargeting dinamico) che ti permetteranno rispettivamente di lanciare campagne di remarketing con Facebook, anche dinamiche se hai un eCommerce, e di scalare con successo le tue campagne.
Sempre che tu abbia le competenze necessarie a creare la giusta strategia però, perché gli strumenti da soli sono fini a sé stessi..
Cosa sono i Pixel di Facebook?
I Pixel di Facebook sono dei codici di monitoraggio da incorporare su siti web e app (per le app esiste l’SDK di Facebook).
Per capire cosa sono i Pixel di Facebook bisogna fare una premessa:
Le conversioni sono le azioni, chiamate anche eventi, che gli utenti possono compiere sul nostro sito web o app.
Tenendo ciò a mente, il Pixel Facebook è lo strumento di monitoraggio delle conversioni che noi inserzionisti utilizziamo per misurare i risultati delle campagne tracciando le azioni degli utenti, analizzare dati statistici people-based e prendere decisioni data-driven nelle nostre strategie di marketing, oltre che a migliorare le performance delle campagne pubblicitarie ottimizzandole per le azioni che vogliamo che gli utenti compiano (le azioni vengono definite eventi, che possono essere standard o personalizzati).
A cosa serve Pixel di Facebook?
Il pixel di Facebook, da definizione di Facebook stesso, può essere aggiunto alle inserzioni per assolvere le seguenti due funzioni:
1. Ottimizzazione delle conversioni: può essere usato per ottimizzare la tua inserzione per le conversioni (ad es. indicherà a Facebook di mostrare la tua inserzione alle persone che potrebbero raggiungere la pagina di acquisto del tuo sito Web).
2. Monitoraggio delle conversioni: può mostrarti l’efficacia dell’inserzione registrando le azioni di conversione (ad es. iscrizioni, acquisti) sul tuo sito Web ottenute grazie all’inserzione. Puoi vedere queste informazioni nei tuoi report.
Fonte: Meta
Grazie al Pixel potrai sfruttare i dati che acquisirai monitorando le azioni degli utenti per dare una svolta micidiale alle tue campagne pubblicitarie su Facebook, grazie al pubblico personalizzato, al pubblico simile e alle campagne ottimizzate per le conversioni (ti consiglio di studiare approfonditamente questi argomenti).
E’ obbligatorio utilizzare il Pixel Facebook per fare pubblicità su Facebook?
Assolutamente no, ma si può affermare che non esistono Facebook Ads senza Pixel, per quello c’è la messa in evidenza (ovvero una grande opportunità per buttare soldi).
Ora però finalmente passiamo ai fatti e vediamo insieme, passo dopo passo, come installare il Pixel di Facebook.
Configurazione Pixel Facebook: come installare il Pixel
1) Creazione Pixel
Vai sulle home di facebook, in alto a destra trovi una freccia con la punta rivolta verso il basso, cliccaci e ti comparirà un menù a tendina.
Se hai un Business Manager come hai visto ti comparirà e ci dovrai cliccare altrimenti dovrai:
- o creare un Business Manager;
- o cliccare su Gestisci Inserzioni;
Dopodichè clicca sull’icona del menù ad hamburger in alto a sinistra (vicino c’è la voce Business Manager), ti si aprirà il menu del Business Manager di Facebook e dovrai cliccare sulla voce Gestione eventi nella terza colonna del menù a partire da sinistra.
Nella finestra che ti appare clicca su “Aggiungi una nuova origine dei dati” e poi seleziona “Pixel di Facebook“, oppure clicca direttamente sulla voce “Inizia” che trovi alla destra della voce “Pixel di Facebook: monitora le attività del sito web“. Modifica il nome del Pixel che stai creando o lascia quello di default (potrai sempre cambiarlo in un secondo momento) ed inserisci l’URL del sito web su cui hai intenzione di installarlo (puoi tranquillamente non farlo, un pixel può essere installato anche su più domini non deve averne necessariamente uno di riferimento) .
Ogni pixel ha un ID composto da un numero di caratteri numerici che servirà sia come identificativo sia per installare il Pixel tramite configurazioni partner (una delle due modalità di installazione).
Una volta creato il Pixel all’interno del tuo Business Manager, devi assegnarlo come risorsa ad un account pubblicitario.
Puoi anche condividere il Pixel Facebook con un Business Manager partner, o darne accesso ad una persona che hai aggiunto al tuo Business Manager su Facebook.
2) Installazione Codice Pixel Base
Come hai visto nel video sopra, una volta creato il Pixel abbiamo tre possibilità per procedere con l’installazione:
- configurazione tramite Partner (ideale per chi ha un sito web su un CMS): i principali partner con cui è possibile configurare il pixel di facebook in pochi clic sono WordPress, WooCommerce, Shopify, Prestashop, Magento, Google Tag Manager, Joomla, Eventbrite, Kajabi, Hubspot e Wix (qui trovate maggiori informazioni sulle possibili integrazioni partner di Facebook);
- installazione manuale (ideale per chi ha competenze di programmazione): copia e incolla il codice pixel base e inseriscilo nell’header del sito prima del tag di chiusura .
Nella schermata che visualizzerai dovrai anche attivare la ricerca delle corrispondenze avanzata automatica così da trovare corrispondenza tra le persone che visitano il tuo sito web e quelle su Facebook, attraverso le loro email, numeri di telefono, ecc… Successivamente potrai verificare immediatamente se hai installato il codice base correttamente inserendo l’URL del sito dove lo hai installato e cliccando su “Invia traffico di prova”.
3) Configurazione degli eventi
Una volta installato il codice di base del pixel, puoi usare lo strumento per la configurazione degli eventi per monitorare le azioni più importanti per la tua azienda anche senza aggiungere ulteriori codici al sito, infatti per far ciò abbiamo tre possibilità:
- Usare lo strumento per la configurazione degli eventi di Facebook per aggiungere o modificare eventi da monitorare direttamente sulla schermata del tuo sito web senza necessità di alcun codice;
- Aggiungere manualmente il codice degli eventi da monitorare. Per questo metodo sono ovviamente necessarie competenze di programmazione, infatti Facebook ti permette con un clic di inviare le istruzioni via mail ad uno sviluppatore (ideale per chi ha un professionista che gli segue il sito web), non dovrai fare altro che inserire la mail dello sviluppatore e sarà Facebook stesso ad inviargli le istruzioni per la configurazione del Pixel base e degli eventi standard.
- Usare un’integrazione di Partner. Ideale se hai un sito su WordPress, Magento, Shopify, Prestashop … (Maggiori informazioni sulle integrazioni dei Partner di Facebook ed elenco completo delle piattaforme).
3.1) Eventi Standard ed Eventi Personalizzati
Gli eventi sono le azioni che avvengono sul tuo sito web e che il Pixel di Facebook ti permette di monitorare e di sfruttare a tuo vantaggio nelle Ads.
Gli eventi standard, ovvero quelli predefiniti che corrispondono alle azioni più comuni come visualizzazione di pagina, visualizzazione di contenuto, Aggiunta al carrello, Acquisto (qui trovi l’elenco completo degli eventi standard di Facebook).
Gli eventi personalizzati ti permettono di dar libero sfogo alla fantasia e di tracciare eventi “advanced” come ad esempio la percentuale di scroll di pagina o il tempo trascorso sulla pagina, così come ti permettono anche semplicemente di creare un evento dalla funzione standard, ma personalizzato nel nome, così da poterlo tracciare separatamente (pensa ad una landing per una promo particolare, se vuoi tracciare con un evento specifico chi lascia i suoi dati nel form di contatto apposito, puoi inserire un evento personalizzato nella thank you page, così da far scattare la conversione personalizzata quando un utente visita la pagina di ringraziamento). Gli eventi personalizzati inoltre, possono essere usati per creare delle conversioni personalizzate da utilizzare come evento di ottimizzazione delle campagne con obiettivo conversione.
4) Facebook Pixel Helper: Come verificare l’installazione del Pixel
Apri il browser Google Chrome (o scaricalo se non lo utilizzi) e installa l’estensione di Facebook per Chrome chiamata “Facebook Pixel Helper” (disponibile cliccando qui).
Una volta aggiunta l’estensione al browser di Google, non dovrai fare altro che visitare il tuo sito web e osservare l’icona dell’estensione. Se ti uscirà un piccolo riquadro con sfondo verde e un numero (uno per ciascun evento), cliccaci sopra e potrai vedere gli eventi che stai tracciando sul tuo sito. Assicurati che ciascun evento abbia l’elemento sulla sinistra di colore verde e non giallo, poiché in tal caso c’è qualche errore o conflitto.